LA BIBLIOTECA CHE NON C’E’

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L’Associazione culturale pennese “D’là Dé Foss”, vara una nuova iniziativa di book-crossing intitolata “La biblioteca che non c’è”.
L’Istat ha rilevato che, nel 2012, circa 26 milioni di italiani dai 6 anni in su (46%) hanno letto almeno un libro.
Nell’anno precedente per motivi non scolastici o professionali.
Le donne leggono più degli uomini: il 51,9% della popolazione femminile ha letto almeno un libro rispetto al 39,07% di quella maschile.
La fascia di età in cui gli italiani leggono di più è quella tra gli 11 e i 14 anno (60,8%), ma anche chi legge, legge poco: il 46% ha letto non più di tre libri in un anno, mentre coloro che hanno letto 12 o più libri in un anno sono soltanto il 14,5% del totale.
Una famiglia su 10 non possiede alcun libro in casa, il 63,6% ne ha al massimo 100.
“La biblioteca che non c’è” si inserisce nel novero delle ormai numerose iniziative di book-crossing, che stanno diffondendosi anche nel nostro Paese con il fine di stimolare il desiderio di leggere, di ampliare il numero dei lettori e di diffondere la passione per la cultura.
Il book-crossing consiste nel passaggio gratuito di libri, che può avveniree in diversi modi: attraverso punti di scambio prestabiliti, per esempio, o l’abbandono casuale di un libro in un bar, sul sedile di un autobus, sulla panchina di un parco, a disposizione di chi vorrà appropriarsene, ma esistono anche organizzazioni più complesse di scambio di libri che fanno capo a siti internet internazionali.
I libri, che l’Associazione intende raccogliere per questa iniziativa, una volta catalogati, verranno distribuiti gratuitamente a chi ne farà richiesta.
Quando avrà finito di leggere il libro, invece di restituirlo, ogni lettore dovrà passarlo a qualcun altro, familiare, amico o sconosciuto, che a sua volta, terminata la lettura lo cederà ad altri e così via.
Ogni libro avrà al suo interno una scheda in cui avrà registrato il nome di ciascun lettore e la data del passaggio di mano.
Dal 1° al 31 dicembre 2015 i libri andranno restituiti all’Associazione per consentire la raccolta delle schede e la realizzazione di un primo consuntivo dell’iniziativa.
Successivamente i libri verranno ridistribuiti.
“D’là dé foss” , invita tutti coloro che possiedono dei libri che non leggeranno più e che giacciono inutilmente in qualche cassetto o su qualche scaffale a metterli a disposizione dell’associazione, che ne organizzerà la distribuzione gratuita.
Chi desidera mettere a disposizione dell’Associazione “D’là dé foss”  uno o più libri per destinarli a La “Biblioteca che non c’è”, può consegnarli presso la sede dell’Associazione sita in Viale dei Tigli, n.5 (Sede del Museo del Parco) o chiedere il ritiro telefonando a questo numero: 3348282010 (Alfredo Spanò) – 3282540245 (Sergio Paolucci), oppure inviare una e-mail alla nostra posta elettronica info@associazionedladefoss.it .

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