Comune di Pennabilli (Rn)
AREA TURISTICA: | Città d’Arte, di Cultura e Amica degli Artisti di strada |
SUPERFICIE (Kmq): | 69,66 | POPOLAZIONE (ab.): | 3.150 |
ALTITUDINE: | m. 629 s.l.m. | DENSITA’ (Ab./Kmq): | 45 |
DESCRIZIONE: | Due alture impervie chiamate “Rupe” e “Roccione”, circondate sullo sfondo dell’acrocoro boscoso del versante occidentale del Carpegna, caratterizzano l’antica Città di Pennabilli ove nelle vicinanze, come attestano i numerosi ritrovamenti archeologici, si insediarono popolazioni etrusche ed umbre. I primi popolarono l’attuale borgata di San Lorenzo alle falde del Carpegna, i secondi si stabilirono alla confluenza del torrente Messa con il fiume Marecchia. I romani, in seguito, divennero padroni del territorio e trasformarono l’insediamento del Vico di Messa, già densamente popolato, in foro di Messa. Durante le scorrerie barbariche della metà del primo millennio, i picchi rocciosi offrirono asilo alle sparse genti del territorio che quivi edificarono Penna, di origine umbra e Billi, di origine etrusca, due castelli vicini e rivali fino al 1350 data in cui si unirono solennemente posando la pietra della pace sulla piazza del mercato alle pendici delle due rupi. Inizialmente questo Comune fu feudo dei Carpegna, poi dei Malatesta, dei quali fu certamente la prima culla prima che questa potente famiglia scendesse a Verucchio e infine a Rimini assoggettando in seguito, tutta la Romagna. Furono proprio i Malatesta, intorno all’anno mille, ad edificare la rocca di Castel di Penna di cui ora non restano che pochi ruderi, e sempre questi si adoperarono affinché il paese venisse completamente fortificato attraverso l’opera del valente architetto militare G.B.Mastini per cui Pennabilli al termine del secolo XV° poté figurare tra i più temuti castelli della “Provinza di Montefeltro”. Nel 1572 con la famosa bolla “Aequum reputamus” di Papa Gregorio XIII°, venne trasferita, per ragioni di sicurezza, la sede vescovile da San Leo a Pennabilli che fu insignita del titolo di Città e che ancora oggi, con buona pace dei leontini, è riconosciuta come Sede della Diocesi di San Marino-Montefeltro. |
FRAZIONI E
LOCALITA’: |
Scavolino, Soanne, Maciano, Ponte Messa, Molino di Bascio, Cà Romano, Miratoio
Billi – San Lorenzo – Cà Marnello – Cà Giovannetto – Cà Berbece – Poggio Gattello – Cà Boano – La Celletta – San Francesco – Villa Maindi – Cà Morlano – Cà Fanchi – San Marino – Cà Monino – Villa Santoni – Val di Lupo – Cà Barroccio – Poggio Bianco – Alessandrina – Tregenghe – Piastrino – Palmerino – Poggio Gattone – Villa Chiappini – Poggio Fiore – Casinina |
SEDE | Comune di Pennabilli |
INDIRIZZO | Piazza Montefeltro 3 – 61016 PENNABILLI (PU) |
TELEFONO | Centralino: 0541/928411 |
FAX | FAX: 0541/928362 |
SITO INTERNET | http://www.comune.pennabilli.ps.it |
INFRASTRUTTURE DI TRASPORTO
Autostrade: | Autostrada A14: – casello Rimini Nord- Santarcangelo di Romagna (per chi proviene da Milano)- casello Rimini Sud – Rimini (per chi proviene da Ancona) |
Strade Statali: | S.S.258 – “Marecchiese” – (Rimini-Sansepolcro) (per chi proviene da Arezzo)
S.S.258 – “Marecchiese” – (Rimini-Sansepolcro) (per chi proviene da Rimini) |
Strade Provinciali: | |
Stazioni Ferroviarie: | stazione Bologna Centrale stazione di Rimini |
Stazioni Autobus: | Stazione Ferrovie Padane di Rimini |
Aeroporti: | Aeroporto “G. Marconi” di Bologna S.p.a.
Aeroporto di Falconara Marittima |
ACCESSIBILITA’
in auto: | Autostrada A14 e Strada Statale 258 “Marecchiese” (Rimini-Sansepolcro) . |
in treno: | Bologna è il principale nodo ferroviario italiano, quindi è attraversata da tutte le più importanti linee nazionali ed internazionali. Dalla stazione Centrale è possibile raggiungere tutte le principali città italiane e dai principali nodi ferroviari italiani è quindi possibile raggiungere la città di Rimini che dista soli 45 Km da Pennabilli. |
in aereo: | l’aeroporto internazionale “G. Marconi” garantisce, con voli di linea, rapidità di collegamento per passeggeri e merci con le principali località italiane ed estere. Numerosi sono i charter che a frequenza settimanale collegano Bologna con molte località europee ed extraeuropee. L’autobus “Aerobus” collega l’aeroporto con il Centro città e con la stazione Centrale
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